Live auction N.94
Design
sun 9 - wed 19 December 2018
Asta di design, la vendita d'inverno
La stagione invernale si conclude con una vendita dedicata al Design italiano e internazionale. Si tranna di un catalogo selezionato, risultato di una scelta che si è spostata, ancora più che in passato, su arredi e oggetti pubblicati e di firma, dalla decorazione degli anni '30 alla produzione contemporanea. La linea temporale è attraversata da una serie di capitoli monografici dedicati ai maggiori esponenti del panorama della produzione e del design. L'eccellenza della produzione di Fontana Arte dei primi decenni del '900 è testimoniata dal monumentale tavolo di rappresentanza di Pietro Chiesa, mentre il periodo tra la fine degli anni ’40 e l’inizio degli anni ’60 trova espressione in una selezione di luci del grande designer francese Max Ingrand. La perfezione dell'arte vetraria di Venini è espressa dal lampadario di Tomaso Buzzi modello 5235, con la sua caratteristica struttura in ottone a vista, elemento strutturale con valenza estetica fortemente connotante, e da una serie di importanti arredi, vasi e sculture, quali la coppia di specchiere a murrine di Paolo Venini e il Circo di Lune, sintesi di tutta la sapienza artigiana e la grande varietà di lavorazioni che l’azienda ha sviluppato nella sua esperienza artistica.
La maturità progettuale degli anni '50 del design italiano si manifesta magistralmente in alcuni importanti arredi disegnati da Franco Albini e Franca Helg, quali la credenza da centro variante del modello MB 48, la classica libreria LB 7, il tavolo TL 2, raro esemplare della prima serie, e l’iconica poltrona antropomorfa modello Fiorenza, e da una serie di pezzi colti e raffinati di noti designer quali B.B.P.R., Franco Campo e Carlo Graffi, Marco Zanuso e Osvaldo Borsani.
La proposta di arredi internazionali è assai ampia, e guarda con particolare attenzione al design scandinavo: da Alvar Aalto a Paul Kjaerholm, da Hans Bellman fino ad arrivare agli arredi pop e funzionali di Yrjo Kukkapuro, Verner Panton e Pierre Paulin, tutti provenienti da un progetto di interni totale per casa M.
Le rare lampade da parete di Gaetano Pesce e il tavolo di Getulio Alviani per Tecno manifestano, in conclusione, uno dei punti cardine della ricerca di quel ramo del Design posto a cavallo tra l’arte e la tecnologia.
Fanno eco a queste istanze arredi disegnati e prodotti nei primi anni ’70: lavori di Claudio Salocchi, Superstudio, Afra e Tobia Scarpa, Elio Martinelli, Lorenzo Burchiellaro, Carlo Scarpa, Noti Massari, Mario Ceroli, Angelo Mangiarotti e non ultimi Nanda Vigo ed Ettore Sottsass.
Viewing
via Della Rocca 33 e Via Rolando 4G, Torino
14-17 Dicembre 2018 | 10-13, 14-18